ARRIVEDERCI GIAVENO

Locandina inerente alla mostra.
Come tutte le cose belle, anche la mostra del Maestro Alessandri è terminata troppo in fretta. Un'esposizione di opere che a mio avviso poteva durare anche di più visto la grande affluenza di gente interessata e appassionata. L'ambientazione magica e surreale nell'antica Chiesa della confraternita del Gesù, nota come Chiesa dei Batù ha reso questo evento unico e indimenticabile.



Esterno della Chiesa Dei Batù di Giaveno.
Una galleria di opere che grazie al Comune di Giaveno e stato possibile ammirare, e che ha fatto bene all'arte del Maestro, considerando che ha avvicinato anche chi, non conosceva la magica arte surfantastica di Alessandri. Ottimo il lavoro della Sig.ra Concetta Leto, che ha dato un'impronta di gran classe a questo evento un'impronta raffinata ed elegante da lasciare il segno, un'impronta di cui ne sento già la mancanza e non vedo l'ora di una prossima mostra. Ottima la scelta delle opere, ammirate dal vero fanno tutto un'altro effetto che vederle in foto su cataloghi o su semplici pagine Web.
Interno.
Opere che danno emozioni e sensazioni, opere che fanno riflettere e pensare. Questa si che è vera arte, e per chi ignora questo, vada a vedersi le mostre di artisti considerati i "grandi di oggi" che insultano l'arte con opere insulse mettendo in ombra i veri artisti. Vadano a vedersi le quotatissime installazioni con i sacchi di un "grande artista", vadano a vedersi i grigi e freddi cementi, vadano a vedersi le obrobriose statue con gli stracci che attiran la gente solo per la straordinaria inutilità che danno nel vederle, vadano a vedere questi, che noi ci teniamo la vera arte, noi ci teniamo le sensazioni le emozioni, noi ci teniamo gli artisti che sanno parlare attraverso il colore, sanno dare quella magia e quella gioia che solo loro riescono a trasmettere, e in questo Alessandri è uno dei migliori. E per chi leggesse queste righe e non fosse daccordo con me, pazienza il blog e mio e lo gestisco io. E quindi dico solo VIVA EVVIVA ALESSANDRI.
Per questo fantastico evento voglio ringraziare personalmente il comune di Giaveno, Concetta Leto e tutti quelli che han contribuito alla realizzazione della mostra.