CINQUANTATREESIMO TRAMONTO


Un altro anno tramontava alle mie spalle. Ne avevo compiuti cinquantatré. Alcuni uccelli sanitari (medici e paramedici) mi accompagnavano fuori dalle nebbie, a prendere aria buona sui colli, sui monti, sempre più in alto.
(Questo scritto è del Maestro Lorenzo Alessandri).

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